Abraham Lincoln e Guerra di Secessione
Storia — 29 October 2025
📚 Abraham Lincoln, la Guerra di Secessione e l’immagine pubblica (lezione)
🏛 Context & Background
La lezione analizza Abraham Lincoln (1809–1865) come figura centrale della storia americana: la sua immagine pubblica, le capacità oratorie, la percezione nelle diverse regioni e classi sociali, il ruolo politico nel conflitto tra Nord e Sud e le conseguenze della Guerra di Secessione (1861–1865). Il docente collega poi questi temi a osservazioni sulla fisionomia del conflitto, la tecnologia bellica dell’Ottocento, i partiti politici americani e alcune note organizzative di classe.
🔑 Key Concepts & Developments
🗣️ Lincoln oratore carismatico
Lincoln era considerato un oratore geniale e seducente; molti suoi discorsi sono rimasti celebri. I giornalisti dell’epoca, non potendo registrare l’audio e prendendo appunti a mano, talvolta non riuscivano a cogliere o trascrivere interamente le sue parole: alcune parti dei suoi discorsi sono andate in parte perdute e sono state ricostruite dalla memoria orale.
🎭 Immagine pubblica e fisicità
Lincoln era molto alto e magro: circa 1,93–1,95 m (circa 6'4"), dal volto scavato e con la celebre barba. La sua figura imponente contribuiva al suo carisma pubblico; era visto come persona grave e autorevole.
☯️ Percezione differenziata Nord/Sud
- Al Sud schiavista Lincoln venne spesso rappresentato come un personaggio «diabolico», responsabile della rovina della cultura e dell’economia meridionale; era visto come nemico.
- Al Nord, tra abolizionisti, afroamericani liberati e quanti auspicavano la fine della schiavitù, Lincoln fu percepito come un redentore: soprannomi popolari dell’epoca includevano «Father Abe», «Abe» (diminutivo di Abraham) e appellativi messianici come il «Redeemer» (il redentore). Il docente paragona questo fenomeno alla venerazione per Garibaldi in Italia da parte di repubblicani e anticlericali.
📜 Religione, messianismo e immagine nazionale
La cultura religiosa dei colonizzatori (i «Padri pellegrini», che arrivarono con la Mayflower nel 1620) ha lasciato un’impronta puritana e messianica nella narrazione storica americana: l’idea che l’America sia destinata a promuovere giustizia e civiltà è presente nel modo in cui molti contemporanei interpretarono la figura di Lincoln.
🔁 Termine «nordisti» vs «unionisti»
Lincoln si opponeva all’etichetta «nordisti» per i suoi sostenitori; preferiva che fossero chiamati Unionists (sostenitori dell’Unione), perché il loro obiettivo non era combattere il Sud in quanto tale, ma preservare l’unità degli Stati Uniti. «Sudisti» o «confederati» era invece un termine appropriato per chi aveva proclamato la secessione. Lincoln ribadiva l’idea che «A house divided against itself cannot stand» («Una casa divisa non può reggersi»), ossia l’unità nazionale era essenziale.
⚖️ Partiti politici: differenze storiche rispetto all’oggi
- All’epoca di Lincoln il Partito Repubblicano era il partito di riferimento per l’abolizionismo e il nazionalismo federale; rappresentava forze liberali-borghesi, individualiste e progressiste su alcune questioni sociali (per l’epoca).
- Il Partito Democratico del tempo (soprattutto nella sua componente sudista) sosteneva i diritti degli Stati (states’ rights) e la libertà statale di mantenere istituzioni come la schiavitù; la retorica democratica ritraeva il governo centrale come potenzialmente tirannico.
Il docente sottolinea che gli schieramenti e i significati politici si sono trasformati: non si può trasferire automaticamente la mappa destra/sinistra contemporanea sui partiti ottocenteschi.
⚔️ La Guerra di Secessione: intensità e tecnologia
La guerra fu estremamente violenta: si stimano circa 600.000 morti tra Unionisti e Confederati. L’elevato numero di vittime è collegato all’aumento della letalità degli armamenti (migliori cannoni, fucili più efficaci, tattiche e logistica del XIX secolo). Nel confronto storico il docente osserva che le guerre del XIX secolo normalmente causarono vittime in migliaia, mentre qui si raggiungono le centinaia di migliaia: un preludio alla scala di distruzione delle guerre del XX secolo.
👨✈️ Comando militare: Lee e Grant
- Robert E. Lee (spesso indicato semplicemente Lee) fu il principale generale dei Confederati (Sud).
- Ulysses S. Grant guidò l’esercito dell’Unione (Nord) e, nonostante cambi di comandi e incertezze iniziali, fu colui che condusse gli Unionisti alla vittoria finale.
🖼️ Notable Works / Figures
Personaggio: Abraham Lincoln (1809–1865)
Presidente degli Stati Uniti (1861–1865), avvocato autodidatta, leader dell’Unione durante la Guerra di Secessione, noto per l’abolizionismo progressivo e per la sua oratoria.Leader militari:
Robert E. Lee — comandante delle forze confederate.
Ulysses S. Grant — principale generale dell’Unione, condusse la guerra alla vittoria.Slogan/Discorso:
“A house divided against itself cannot stand” — celebre affermazione di Lincoln sull’unità nazionale.Figure e riferimenti di contesto moderno citati dall’insegnante:
Barack Obama (eletto 2008, rieletto 2012) — primo presidente afroamericano degli USA; simbolo di progressi per le minoranze.
Hillary Clinton — prima candidata donna di un grande partito (Democratico) alle presidenziali (2016).
Kamala Harris — vicepresidente sotto Joe Biden; donna di colore (prima donna vicepresidente nella storia USA).
📖 Supporting Details
- I giornalisti dell’epoca non disponevano di registratori; la trasmissione dei discorsi era orale/scritta a mano, situazione che ha prodotto lacune testuali.
- Lincoln era spesso associato all’immagine del «padre fondatore» moderno — un nuovo redentore che avrebbe trasformato l’America, similmente a come Garibaldi era visto da molti in Italia.
- I «Padri pellegrini» e la Mayflower (1620) sono richiamati come origine dell’imprinting religioso e messianico nella cultura americana.
- Il docente sottolinea la differenza concettuale tra la libertà intesa come valore individuale (nella cultura liberale americana) e la libertà intesa come autonomia degli Stati (posizione utilizzata dai democratici dell’epoca per giustificare la conservazione della schiavitù).
- Nota demografica/tecnica: la media di altezza nel XIX secolo era più bassa rispetto a Lincoln; per questo la sua statura era particolarmente impressionante.
- La guerra durò quattro anni (1861–1865); la violenza fu su scala senza precedenti per quel periodo in America.
- Il docente annuncia che esporrà esiti e conseguenze della guerra in lezioni successive.
🧩 Connections & Consequences
- Collocazione storica: La figura di Lincoln e la Guerra di Secessione sono fondamentali per comprendere la transizione degli Stati Uniti da una federazione di stati relativamente autonomi a uno Stato federale più centralizzato, con implicazioni sociali e politiche decisive (abolizione della schiavitù, ricostruzione post-bellica, ridefinizione dei diritti civili).
- Perché importa: La guerra e le scelte di Lincoln hanno ridefinito il concetto di cittadinanza negli USA, accelerato trasformazioni economiche e tecnologiche nella guerra moderna e stabilito modelli retorici e simbolici (unità nazionale, leadership morale) tuttora presenti nella politica americana.
- Cross-references: il confronto con figure italiane (Garibaldi) illumina come i leader nazionali possano essere mitizzati; richiamo alla storia costituzionale americana e al significato dei «Padri pellegrini» e dei «Padri fondatori» per capire la base culturale delle rivendicazioni di unità e libertà.
Note finali e comunicazioni di classe (dal docente)
- Il docente ha comunicato i risultati delle elezioni studentesche: Girellini riconfermato rappresentante (secondo mandato consecutivo); Sisini riconfermata per un secondo mandato in modo non consecutivo. Congratulazioni agli eletti.
- Programmazione: la discussione continuerà nelle prossime lezioni (il docente accenna di riprendere la trattazione e approfondire i risultati della guerra e le sue conseguenze, e menziona anche di dedicare spazi alla filosofia nella lezione successiva).
(La lezione includeva ripetizioni verbali e momenti di interruzione informale: questi sono stati condensati qui per chiarezza e studio.)